DECRETO LEGISLATIVO N°40 DEL 28 FEBBRAIO 2021 RECANTE MISURE IN MATERIA DI DISCIPLINE SPORTIVE INVERNALI
Dal 1 gennaio 2022 è entrato in vigore il D.Lgs. 40/2021 che, con il suo ampio spettro di intervento, apre nuovi scenari nel campo della regolamentazione delle discipline sportive invernali. Infatti sono interessati da queste nuove norme tutti coloro che frequentano le piste da sci, così come coloro che facendo sci fuori pista, scialpinismo, sci escursionismo, ma anche sci di fondo, slittino, snowbord, telemark, o più semplicemente con racchette da neve, frequentano l’ambiente innevato.
Per chi scia in pista oltre al casco omologato è necessaria l’assicurazione obbligatoria.
La sede Centrale del CAI ha inserito all’interno delle sue polizze anche questa specifica tutela. Per coloro che necessitano di tale copertura è sufficiente che richiedano alla Sezione di appartenenza l’attivazione della Polizza RCT in attività individuale (Codice ASS703) – con premio annuale (1° gennaio 2022 – 31 dicembre 2022) pari a € 12,50. Tale copertura può essere estesa ai componenti del proprio nucleo familiare, purché siano anch’essi Soci.
Per chi frequenta l’ambiente innevato fuori dagli ambiti controllati
Le novità sono contenute negli articoli 26, 27, 28 e 30, qui si evidenzia che coloro che effettuano attività escursionistiche in particolari ambienti innevati, anche mediante le racchette da neve, laddove, per le condizioni nivometeorologiche, sussistano rischi di valanghe, devono munirsi di appositi sistemi elettronici di segnalazione e ricerca, pala e sonda da neve, per garantire un idoneo intervento di soccorso.
Potete consultare la norma sulla GU https://www.gazzettaufficiale.it/…/2021/03/19/21G00047/sg
In breve è dichiarato l’obbligo di dotarsi (e saper usare) i dispositivi di ricerca travolti da valanga Artva, Pala, Sonda (APS) per tutti coloro che frequentano la montagna invernale fuori dagli ambiti controllati. Il CO.NI. in questo articolo di Riccardo Crucioli ci offre un interessante commento: https://www.coni.it/images/rivistadirittosportivo/Osservatorio_Sport_Invernali/commento_alla_40_21_1_1.pdf